Il servizio permette di ottenere una card d’accesso a servizi e benefici per persone disabili. È uno strumento utile al riconoscimento di diritti e servizi dedicati. Resta valida fino alla permanenza della condizione di disabilità.
Cos’è
La Carta europea della disabilità, o Disability Card, è una tessera che permette l’identificazione delle persone con disabilità e l’accesso a servizi gratuiti o a costo ridotto in materia di:
- trasporti;
- cultura;
- tempo libero;
- benefici utili alla promozione dei propri diritti sul territorio nazionale e in altri Paesi dell’Unione europea.
A chi è rivolto
La Carta europea della disabilità viene rilasciata a tutti i soggetti in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza
Possono presentare la domanda:
- gli invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata superiore al 67%;
- gli invalidi civili minorenni;
- i cittadini con indennità di accompagnamento;
- i cittadini con certificazione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, legge 5 febbraio 1992, n. 104;
- i ciechi civili;
- i sordi civili;
- gli invalidi e inabili (legge 12 giugno 1984, n. 222);
- gli invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;
- gli invalidi sul lavoro con diritto all’assegno per l’assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell’integrità psicofisica;
- gli inabili alle mansioni (legge 11 aprile 1955, n. 379, d.p.r. 29 dicembre 1973, n. 1092 e d.p.r. 27 luglio 2011, n. 171) e inabili (articolo 13, legge 8 agosto 1991, n. 274 e articolo 2, legge 8 agosto 1995, n. 335);
- i cittadini titolari di trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.
Come funziona
La Carta è prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e viene spedita da Poste Italiane direttamente all’indirizzo di residenza del richiedente o ad altro recapito da lui indicato.
I titolari possono ottenere le agevolazioni previste esibendo la Carta europea della disabilità, senza ulteriori formalità o richieste da parte di amministrazioni dello Stato o dei soggetti pubblici e privati, che hanno sottoscritto apposite convenzioni.
Le agevolazioni sono attivate mediante protocolli d’intesa o convenzioni tra l’Ufficio per le politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei ministri e i soggetti pubblici o privati erogatori di servizi.
L’esibizione della Carta esonera il cittadino dal possesso di altre certificazioni che attestino lo stato di disabilità.
Può essere utilizzata esclusivamente dal titolare e non è cedibile a terzi.
Sulla Carta sono riportati i seguenti dati:
- fotografia del titolare;
- nome, cognome e data di nascita;
- numero e data di scadenza del documento;
- QR-Code che conferisce carattere dinamico alla Card, consentendo di visualizzare la situazione sanitaria aggiornata del soggetto.
La Carta è valida fino alla permanenza della condizione di disabilità prevista e comunque per non più di dieci anni dal momento del rilascio.
Il soggetto erogatore dell’agevolazione o del servizio, attraverso un lettore QR-Code e il codice fiscale fornito dall’interessato, accede al servizio online di verifica messo a disposizione dall’INPS, anche mediante smartphone e tablet, per verificare le informazioni necessarie sullo stato di invalidità.
Le convenzioni attive sono pubblicate sul sito istituzionale del Ministro per le Disabilità.
A chi è rivolto
La Carta Europea della Disabilità che potrà essere utilizzata solo dal titolare e non potrà essere ceduta a terzi, permetterà di certificare la propria condizione di disabilità presso tutti gli uffici pubblici, sostituendo a tutti gli effetti i certificati cartacei e i verbali.
La Carta Europea della Disabilità dà inoltre accesso gratuitamente o a tariffe agevolate quando già presenti ai seguenti luoghi:
- Musei statali su tutto il territorio nazionale
- Luoghi di cultura e non solo nei paesi UE aderenti al progetto (consultare i siti istituzionali nazionali)
Si auspica che l’entrata in vigore della Carta Europea della Disabilità e la sua diffusione a livello europeo, possa incentivare l’accesso a tutte le agevolazioni di beni e servizi anche attraverso specifici protocolli d’intesa o convenzioni tra l’Ufficio per le Politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e soggetti pubblici e privati.
Tutti i soggetti, pubblici, privati ed amministrazioni dello Stato che verifichino un uso improprio della card, lo segnaleranno immediatamente all’Inps che provvederà ad adottare i provvedimenti del caso.
Elenco convenzione
In attesa di elaborazione motore di ricerca delle convenzione attive di seguito il link per visualizzare le convenzioni attive:
https://disabilita.governo.it/it/carta-europea-disabilita/elenco-delle-convenzioni/